di Mauro Marras
Una riflessione sulle novità introdotte dal decreto Sblocca-Italia si è svolta questa mattina nella sala Bobbio della Curia Maxima di via Corte d’Appello 16. L’incontro ha raccolto architetti, tecnici della pubblica amministrazione, avvocati alla presenza dell’assessore alle Politiche urbanistiche Stefano Lo Russo e del presidente della seconda sezione del Tar Piemonte, Vincenzo Salamone.
“Oggi purtroppo le diverse normative risultano scoordinate – spiega l’assessore – la stratificazione di leggi che non dialogano tra di loro produce confusione e incertezza e rende molto complicato sviluppare l’azione amministrativa dei comuni soprattutto nel campo della trasformazione territoriale”.
Questo spiega Lo Russo, è un problema strutturale del Paese. “Nel perseguire l’interesse pubblico le amministrazioni locali si scontrano con la mancanza di certezza della norma e troppe volte la forma giuridica prevale sulla sostanza amministrativa”.
Nella sua veste di presidentedella commissione nazionale Anci per le politiche urbanistiche, Lo Russo annuncia che “l’Associazione dei Comuni italiani ha posto al Governo la necessità di mettere mano al sistema, con leggi uniformi applicabili su tutto il territorio italiano a partire da un sistema di iniziative realmente incentivante la rigenerazione urbana”.