di Michele Chicco
Piazza Castello, venerdì 25 settembre, ore 18. Questo è il momento in cui inizierà la “Notte dei Ricercatori“. L’edizione 2015 in Piemonte prevede più di 100 attività a Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo e Verbania. Saranno coinvolti oltre 500 ricercatori e circa 20 mila partecipanti con laboratori, esperimenti interattivi, giochi, dibattiti e conferenze, performance teatrali, musica dal vivo, show e dirette radiofoniche, grazie alla partecipazione di molti Dipartimenti dell’Università e del Politecnico di Torino, dell’Università del Piemonte Orientale, dell’Università di Scienze Gastronomiche e dei Centri di Ricerca piemontesi.
Novità assoluta è il tentativo di battere il Guinness dei Primati con l’esperimento che nelle passate edizioni della “Notte” ha riscosso maggior successo tra grandi e piccoli: “Running on water”. Grazie al sostegno di ITT, azienda italiana leader nel mondo per la produzione di componenti di alta ingegneria e soluzioni tecnologiche personalizzate per l’energia, il trasporto e mercati industriali, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino e Torino2015 Capitale Europea dello Sport, in piazza Castello verrà allestita una piscina lunga 7 metri riempita con acqua e amido di mais, un composto molto particolare, detto “fluido non newtoniano” perché la sua viscosità aumenta in base alla forza applicata fino a comportarsi come un solido: questa caratteristica rende effettivamente possibile camminare o correre sull’acqua.
Inoltre, Piazza Castello e il Palazzo del Rettorato ospiteranno più di 80 attività organizzate dall’Università di Torino, dal Politecnico, dall’Università di Scienze Gastronomiche e dai centri di ricerca del territorio. Tra i consueti appuntamenti: il Rally della scienza, il Tram con esperimenti itineranti, i musei aperti e gratuiti. Non mancherà la diretta radiofonica a cura della radio dell’Università di Torino, che racconterà la “Notte” attraverso la voce di ospiti e tanta buona musica.
In tutta Europa il 25 settembre centinaia di città festeggiano il decimo anniversario dell’evento scientifico più famoso al mondo: la “Notte dei Ricercatori”. Per il decimo anno consecutivo il Piemonte aderisce all’iniziativa promossa e finanziata dalla Commissione Europea con il progetto TRACKS -Tenth Researchers’ night Anniversary for Citizenship in the Knowledge Society.
L’obiettivo generale della “Notte” è rafforzare il riconoscimento pubblico dei ricercatori e del loro lavoro. Per raggiungere questo scopo il mezzo ideale è il coinvolgimento diretto degli stessi ricercatori, identificati dai cittadini come i più qualificati a parlare dei risultati e dell’impatto sulla società della ricerca scientifica. Le nove edizioni passate hanno confermato il successo di un evento, che è stato capace di accorciare le distanze tra il mondo della ricerca e il grande pubblico.