di Marco Aceto
Parte oggi al Circolo della Stampa Sporting la tredicesima edizione del Trofeo della Mole di tennis in carrozzina. Quello torinese è uno dei dieci tornei dell’International Tennis Federation organizzati in Italia in un circuito che conta oltre centocinquanta tappe in tutto il mondo. Al Trofeo, grazie al titolo di Torino Capitale Europea dello Sport, è stato riservato dall’ITF nel 2015 al Trofeo della Mole un posto speciale nel calendario dei tornei. L’evento presenta quest’anno due novità importanti: l’innalzamento del montepremi da 16mila e 500cento a 18mila dollari e l’inserimento nel programma gare del tabellone dei Quads che coinvolge i tennisti con una disabilità fisica permanente e con la sostanziale perdita delle capacità motorie in una o in entrambe le estremità superiori.
Il torneo, a un anno di distanza dalle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, coinvolge circa cento atleti fra uomini e donne dai cinque continenti. Le gare, come nelle precedenti edizioni, prevedono la disputa del singolare e del doppio maschile e femminile.
Anche quest’anno non mancheranno alcuni giocatori che hanno fatto la storia del torneo oltre che del tennis in carrozzina mondiale. Uno di questi è l’olandese Maikel Scheffers, semifinalista nel 2015 al Roland Garros e campione uscente al Trofeo della Mole. Gli altri sono l’australiano Adam Kellerman, il sudafricano Maripa Evans, il giovanissimo inglese Alfie Hewett accompagnato dai connazionali Marc Mccarroll e Dave Phillipson. I colori azzurri saranno rappresentati da Antonio Cippo e Ivan Tratter, dal marocchino e torinese d’adozione Abdelhakim Ari e da Luca Paiardi e Ibùvan Lion. In campo femminile sono accreditate alla vittoria la tedesca Sabine Ellerbrock, le olandesi Marjolin Buis e Diede De Groot, la giapponese Kanako Domori e la coreana Ju Yeon Park. Senza dimenticare Marianna Lauro e la torinese Stefania Galletti.
Per volesse assistere al torneo, l’ingresso è gratuito per tutto l’arco dell’evento.