di Luisa Cicero
Se è vero che il tempo è denaro, che uso facciamo noi del nostro? Come preservarlo dai sussulti impazziti dei mercati internazionali? Sono le domande che si pone lo spettacolo Timebank, di teatro acrobatico per spazi pubblici e non convenzionali realizzato dalla compagnia berlinese Grotest Maru (Ursula Maria Berzborn e Nils Dümcke) domani sera – due repliche, alle 19 e alle 22.30 (40 min.) -, in piazzetta Reale.
Affannati manager in abito grigio pongono al pubblico degli insidiosi interrogativi e piuttosto che al grido di “Occupy Wall Street”, lo fanno volteggiando in aria appesi alle pareti degli edifici che si affacciano sulla storica Piazzetta Reale di Torino, in una danza verticale al ritmo di bilanci da compilare, relazioni da produrre, budget da confermare. Primi rappresentanti della vetrina dedicata quest’anno alla creazione contemporanea tedesca, gli acrobati/danzatori di Grotest Maru domineranno con i loro volti bigi i tetti e le facciate della piazza, muovendosi alla velocità altalenante dei titoli di borsa, lanciando dall’alto misteriose risposte impresse su foglietti di carta svolazzanti alle domande della gente sui temi eterni dell’ avidità umana.
La performance, a ingresso gratuito, fa parte della vetrina tedesca di Teatro a Corte realizzata all’interno del programma Torino incotra Berlino con il sostegno di Goethe-Institut Turin e Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Germania, con il patrocinio del Consolato Generale di Milano della Repubblica Federale di Germania. Per informazioni sul programma di Teeatro a Corte clicca qui.