di Gianni Ferrero
Chi all’elementare Santorre di Santarosa è in aula per il briefing mattutino sull’organizzazione della giornata e chi è alle prese con le dritte per dipanare un giallo che lo vedrà impegnato fino all’inizio del pomeriggio per una caccia al tesoro quanto mai originale, all’interno dei corridoi del Politenico. E chi invece, bambino e bambina in tenuta sportiva nel cortile di Cascina Marchesa, nel parco che lambisce corso Regina Margherita, si appresta a cimentarsi nelle attività della junior Marathon Summer. Mariagrazia Pellerino, assessora comunale all’istruzione, accompagnata dal direttore Umberto Magnoni, ha raggiunto di prima mattina tre dei diversi luoghi della città dove i dodicimila ragazzi torinesi, liberi dalle lezioni, partecipano alle attività aggregative fino al 31 luglio e poi le riprenderanno da lunedì 31 agosto a venerdì 11 settembre. Un numero ragguardevole a cui si aggiungono gli oltre diecimila piccoli partecipanti a “Bimbi Estate” nei nidi e nelle materne, coinvolti in giochi fino al sesto anno di età. Complessivamente si tratta di 22 mila bimbi che in città si cimentano in attività pensate e svolte da educatori, animatori e pure dottorandi, se si pensa agli atenei. Ecco la ragione che ha portato l’assessora Pellerino a rendersi conto di persona del buon andamento delle attività.
Tremila400 sono mediamente gli iscritti alle settimane dei centri estivi comunali, a cui si aggiungono i circa ottomila negli oratori e i 350 della Summer Junior University, il campus rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle medie che sono impegnati in molteplici attività al Politecnico (in corso Duca degli Abruzzi e al castello del Valentino), all’Università, allo IAAD e allo IED, nei laboratori umanistici, tecnici, scientifici e creativi oltre che in quelle ludiche e sportive. Questa mattina, per esempio, nell’aula 1 di corso Duca Degli Abruzzi fervevano i preparativi di un gioco di ruolo per rintracciare niente-po-pò-di-meno-che-il-rettore Gilli. Naturalmente dopo aver risolto equazioni e misurato …le orme disseminate ad arte.
“Si tratta di un’iniziativa di divertimento all’insegna dell’orientamento precoce rivolta agli studenti delle scuole medie anche allo scopo di creare un immaginario di accessibilità in condizioni di pari opportunità”, ha commentato l’assessora Mariagrazia Pellerino. “E’ inoltre un modo per avvicinare i nostri giovani studenti all’importanza della ricerca”. L’iniziativa, promossa dalla Città attraverso Iter, in collaborazione con il Politecnico, l’Università e il Laboratorio Xké? della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, coinvolge le Scuole di Alta Formazione Ied e Iaad. Nei laboratori ogni gruppo di 25 giovani è assistito da studenti universitari e tutor in maniera divertente e creativa.
Il centro estivo della Turin Marathon, che Pellerino ha visitato, si svolge all’interno del Parco della Pellerina e dà la possibilità ai bambini di stare a diretto contatto della natura e imparare a conoscere i colori, i suoni e i profumi di uno dei più grandi polmoni verdi di Torino. Alla Santorre di Santarosa, accompagnati da Loredana Truffo preside dell’Istituto Comprensivo Alberti, di cui il plesso fa parte, l’assessora ha incontrato i quarantasette bimbi seguiti dai quattro animatori dell’Associazione sportiva studentesca (associazione coordinata da Claudio Notaro e Marco Gasparetto) che è impegnata anche nei Comprensivi Palmieri e Racconigi). Alcuni ragazzini erano in aula, altri intenti a cimentarsi in una partita a pallacanestro. Nell’agenda settimanale tuffi in piscina ad Asti Lido, escursioni a San Sicario, visite allo Parco Zoom di Cumiana. E pasti freschi in mensa. E ciliegina sulla torta, la possibilità, la settimana prossima, di vedere da vicino attori e attrici di talento. Alla Santorre è in calendario il ciak della “Classe degli asini”, una produzione Rai con Vanessa Incontrada e Flavio Insinna.