di Michele Chicco
E’ stato presentato questo pomeriggio a Palazzo Civico da Amiat e Ipla lo studio relativo alla pesatura dei rifiuti nei mercati cittadini. Lo studio è stato richiesto dagli stessi operatori dei mercati per verificare il rapporto quanti-qualitativo puntuale dei rifiuti, una delle componenti del contratto di servizio di Amiat verso la Città di Torino.
Il lavoro di campionatura ha interessato 6 mercati e ha previsto il coinvolgimento degli stessi responsabili dei mercati: Foroni, Porpora, Borromini, Chieti, Nizza e Madama Cristina nella 4^ settimana di novembre del 2104 e nella 3^ di aprile 2015.
E’ stata analizzata la quantità di rifiuto proveniente dai banchi alimentari, extra alimentari e dai produttori.
Nel periodo di monitoraggio i banchi alimentari hanno registrato 34.495 kg, quelli extra alimentari 2.231 kg e i produttori 1.304 kg.
Il lavoro dell’IPLA ha escluso dal calcolo le cassette, che vengono raccolte e gestite da altri soggetti privati.
La proiezione annuale di tutti i rifiuti dei 6 mercati campione si attesta su 1.977.564 kg che con l’aggiunta dei 71.496 kg relativi a quelli non mercatali, ma legati all’area circostante, porta a un risultato sostanzialmente uguale a quello registrato nel 2014.
Il lavoro di monitoraggio dell’IPLA è stato esposto ai rappresentanti degli operatori mercatali torinesi da Marco Rossi, responsabile Amiat di Pulizia e Smaltimento Rifiuti, alla presenza degli Assessori Enzo Lavolta, Domenico Mangone e Gianguido Passoni.