di Anna Garbero in collaborazione con la redazione di Torino Click
Si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione. Questo assunto di Platone può bene riassumere la filosofia di Metti in piazza la cultura: letteratura, arte e musica scendono in piazza, con leggerezza!, il cui tema di questa seconda edizione è proprio IL GIOCO, declinato nelle diverse accezioni, una delle attività che più caratterizzano l’essere umano e che costituisce il fondamento educativo di molta parte della sua cultura ed esperienza emotiva e cognitiva.
La manifestazione, quest’anno gemellata con la Festa della Musica, si tiene sabato 13 e domenica 14 giugno nella splendida cornice di Piazza Carignano ed è ideata e organizzata da Verba Volant, con il Patrocinio della Città di Torino e la collaborazione, fra gli altri, delle Biblioteche civiche torinesi, del Teatro Regio, della Fondazione Teatro Nuovo, dell’Accademia Albertina, del Centro per la Cultura ludica Walter Ferrarotti, dell’Associazione Ludwig.
Due giorni densi di appuntamenti in una delle piazze più belle della città: incontri, workshop e concerti all’insegna della creatività e del divertimento, legati da un unico “fil rouge” a sviluppare un’intersezione armoniosa fra le varie discipline, una molteplicità di espressioni artistiche raccolte in una ricca proposta di iniziative e spettacoli gratuiti, che prevedono il coinvolgimento diretto ed esperienziale di grandi e piccini. Ciascun progetto si distingue per l’alto potenziale educativo e la capacità di stimolare la partecipazione di tutti in maniera attiva. Un’occasione per riappropriarsi degli spazi cittadini in modo insolito, tra gruppi di lettura, quiz a tema letterario, musica, laboratori artistici, attività dedicate, divertenti e suggestive, mirate a sviluppare e a incrementare la creatività, il ragionamento logico, l’apprendimento, a sperimentare il problem solving, ad esprimere agonismo, invenzione, spirito di squadra, strategia logica, rispetto delle regole, abilità che – come afferma Marzia Camarda, di Verba Volant – “apprese durante il gioco, si rivelano fondamentali per gli individui e per la loro vita sociale. Perché il gioco è cultura e condivide con le Arti, con gli artisti che hanno impiegato l’elemento ludico nella loro creazione e se ne sono fatti ispirare, da Apollinaire a Queneau, da Bruegel alla Dama di picche di Puškin musicata da Čajkovskij, un gran numero di tratti distintivi e gli stessi meccanismi fondanti della creatività”.
Le attività sono diversificate e rivolte a pubblici diversi, in modo da creare un evento il più inclusivo possibile. Per gli appassionati di letteratura, sabato 13 alle ore 14 le Biblioteche civiche torinesi propongono un gruppo di lettura sul tema letterario del gioco, in cui ognuno potrà raccontare il proprio “libro del cuore”, in un fertile scambio di idee e consigli di lettura, condividendo emozioni, sensazioni e il piacere di leggere insieme. La stessa esperienza viene proposta ai più piccoli domenica mattina alle ore 10, con un’interazione diretta fra bibliotecari e piccoli lettori che vedrà attivare un vero e proprio bookcrossing: i bambini portano un loro libro, lo raccontano e, volendo, lo possono scambiare con gli altri, per favorire ulteriori nuove letture. Ancora sabato, alle ore 15, un appassionante Campionato letterario curato da Verba Volant: un vero e proprio megaquiz a squadre per testare la propria cultura letteraria, da giocarsi su due enormi tappeti a forma di scacchiera, i cui partecipanti riceveranno in dono buoni sconto per l’acquisto di libri. La piazza sarà inoltre allestita con eleganti pannelli in bianco e nero recanti rebus e indovinelli a tema letterario, per stuzzicare la curiosità e stimolare l’intelligenza. I musicofili, ma non solo, potranno godere del Pentabrass, il quintetto di ottoni del Teatro Regio, in una cornice veramente straordinaria: il balcone di Palazzo Carignano, riaperto per l’occasione dopo quasi duecento anni, ad ospitare la Musica per i reali fuochi d’artificio di Haendel. Un appuntamento unico per godere della musica in modo vivo e inconsueto, a cura di Ludwig. Si segnala inoltre Piano Match, gara di improvvisazione pianistica su brani celebri e riconoscibili eseguiti da esperti musicisti, che il pubblico potrà giocare a indovinare per poi votarne l’interprete più ispirato. Per gli appassionati d’arte, due workshop dell’Accademia Albertina di Belle Arti, uno di pittura dal vero e l’altro di marionette e maschere, mentre i più tecnologici potranno cimentarsi in un’intensa caccia alle citazioni letterarie attraverso l’uso di un’app specifica, a cura di Cityteller.
Per il programma completo e le iscrizioni alle diverse iniziative, consultare il sito:
www.vv-verbavolant.it/eventi/metti-in-piazza-la-cultura-2015
INFO: info@vv-verbavolant.it