di Raffaela Gentile
“Nulla è così necessario agli uomini come il ballo… Senza il ballo, un uomo non saprebbe far nulla… Quando un uomo ha commesso uno sbaglio nella propria condotta, sia negli affari di famiglia, sia nel governo di uno stato, sia nel comando di un esercito, non si dice sempre: “Il tale ha fatto un passo falso in un certo affare? E fare un passo falso, da cosa deriva se non dall’ignoranza del ballo?”. Ricordando ciò che diceva Molière a proposito della sesta arte, l’Assessore allo Sport, Stefano Gallo, questa mattina ha presentato la manifestazione del prossimo 6 e 7 giugno “Ballando un Po”, ossia le più belle piazze di Torino, la Galleria San Federico e via dei Mercanti, faranno da cornice alle esibizioni, agli spettacoli e alle lezioni aperte al pubblico il quale potrà scoprire o riscoprire l’arte della danza declinata in tutte le sue forme: dalle danze moderne, a quelle caraibiche e orientali, passando per la danza classica, il tango, lo swing, le danze popolari e tradizionali. “Il linguaggio universale dello sport – commenta l’assessore, Stefano Gallo – passa anche attraverso la danza, l’arte del corpo in movimento, capace di aggregare e divertire, una disciplina che coniuga la musica e il gesto atletico”.
La Città di Torino – Assessorato allo Sport, in collaborazione con le numerose associazioni che a Torino insegnano e praticano la danza, intende così offrire ai suoi cittadini un’ulteriore appuntamento nell’ambito di Torino Capitale Europea dello Sport e, nel contempo, promuovere il movimento e il divertimento. Dalle 10 alle 24 in piazza Solferino si potrà imparare, scoprire e applaudire i ballerini che si esibiranno in danze moderne, caraibiche e orientali. La danza classica, il Tango e lo Swing si approprierà degli spazi di Piazza Bodoni, mentre in piazza Carlo Alberto le danze popolari e quelle tradizionali saranno le protagoniste. Per chi invece vuole avere un assaggio a più ampio raggio del variegato mondo della danza può andare in via dei Mercanti e in Galleria San Federico.