Nel mese di Maggio 2015 dalla rilevazione dei prezzi fatta dal Servizio Statistica della Città l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 107,1 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente ed invariato (tasso tendenziale) rispetto al mese di Maggio 2014.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano invariato sul mese precedente e una variazione del -0,3% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione mensile del +0,9% e una variazione tendenziale del +0,1%. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza di acquisto rilevano una variazione del –0,1% rispetto al mese di aprile 2015 e una variazione del +0,1% sull’anno precedente.
Dall’indagine risultano invariate le voci “Bevande alcoliche e tabacchi”, “Abbigliamento e calzature”, “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Servizi sanitari e spese per la salute”, “Istruzione” ed “Altri beni e servizi”.
Subiscono invece una flessione i prodotti alimentari e le bevande analcoliche (-0,4%), le comunicazioni (-0,7%) e la voce che fa riferimento alla ricreazione, spettacoli e cultura (-0,3%)
Al contrario sono in salita sono i prezzi dei trasporti (+0,4%), e dei servizi ricettivi e di ristorazione (+4,5%)
In sintesi le più significative variazioni annuali risultano essere:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche: vegetali (+5,0%), oli e grassi (+4,2%) caffè, tè e cacao (+2,2%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+4,4%).
Abbigliamento e calzature: servizi di lavanderia, riparazione abiti (+2,3%).
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili: combustibili solidi (+9,9%), fornitura acqua (+5,8%), raccolta acque di scarico (+5,7%), altri servizi per l’abitazione n.a.c. (+3,3%), raccolta rifiuti (-3,6%), gas (-5,8%), gasolio per riscaldamento (-8,9%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di apparecchi per la casa (+4,5%), piccoli elettrodomestici (-2,8%).
Trasporti: trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+3,6%), automobili (+2,1%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-7,6%).
Comunicazioni: servizi postali (+4,4%), apparecchi telefonici e telefax (-14,1%).
Ricreazione, spettacoli e cultura: giochi, giocattoli e hobby (+4,5%), servizi culturali (+4,4%), giornali e periodici (+4.1%), servizi ricreativi e sportivi (+2,9%), apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (+2,8%), strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto (+2,3%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-11,8%).
Istruzione: corsi d’istruzione e di formazione (+2,8%), scuola dell’infanzia ed istruzione primaria (+2,4%), istruzione universitaria (+2,4%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: servizi di alloggio (+2,2%), mense (-3,0%).
Altri beni e servizi: altri servizi n.a.c. (+5,5%), altri effetti personali (+3,2%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (-3,9%).
Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. I dati relativi all’anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/