di Raffaela Gentile
Il programma di Torino Capitale Europea dello Sport, questo mese prevede una serie di convegni che studiano ed esplorano lo sport declinato sotto l’aspetto sociale, economico, salutistico, nonché tecnico.
“Nell’anno in cui Torino è Capitale Europea dello Sport – sottolinea l’assessore Stefano Gallo – intendiamo connotare questo titolo con una serie di appuntamenti che indagano lo sport anche dal punto di vista culturale, poiché siamo consapevoli che una buona pratica sportiva deve sempre essere sostenuta da una solida teoria. Per questo – aggiunge l’assessore – il nostro programma è, al di là dei tanti importanti appuntamenti sportivi internazionali e nazionali che la Città accoglierà sino a fine anno, soprattutto un grande progetto culturale, nonché di marketing sportivo e del territorio”.
Lo sport discusso verrà declinato così:
Mercoledì 20 maggio ore 14 – nell’aula Magna del Rettorato dell’Università, per i Mercoledì dello sport si discuterà di “Come costruire un team vincente – Sabaudi di successo nel mondo del lavoro”.
Giovedì 21 maggio ore 11.30 – Palazzo civico – sala Colonne, l’Associazione Medaglie d’Oro al Valore atletico (A.M.O.V.A.) in occasione della sua Assemblea Nazionale, promuove il convegno: “Sport sociale, sport agonistico e rapporti con le scuole”.
Venerdì 22 maggio ore 17 – sala Juvarra – via Corte d’Appello 16, il convegno “l’Oratorio. Un luogo di educazione e d’incontro con lo sport” è promosso dall’Associazione Grande Torino. Tre le sezioni del convegno all’interno dei quali verranno affrontati i temi: “Lo sport in oratorio”, “Testimonianze di campioni da Oratorio” e “Oratorio 2.0: l’importanza di un luogo così a disposizione dei giovani, ancora oggi”.
Lunedì 25 maggio ore 17.30 – sala Convegni Regione Piemonte – corso Stati Uniti 23, Aces Europe in collaborazione con l’Ordine dei Medici del Piemonte promuove “Se c’è sport c’è salute”.
Venerdì 29 Maggio ore 9 – Aula Magna Città della Salute – corso Bramante 88, convegno: “L’attività non ha età: proposte ergonomiche di promozione dell’attività fisica nella popolazione che invecchia”, a cura dell’Azienda Ospedaliera Università Città della Salute e della Scienza Torino.