di Elena Cebrelli in collaborazione con la redazione di Torino Click
Sabato 16 maggio si svolge la Color Run. Si parte con una maglietta bianca immacolata, si corre o si cammina per 5 chilometri da soli o in piccoli gruppi, si arriva al traguardo tutti “colorati, luccicanti e felici”: così si può riassumere la manifestazione che si svolge nell’ambito del programma di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport. Dopo l’edizione del 2014, anche quest’anno per il coloratissimo evento si preannuncia un enorme successo di pubblico: l’organizzazione ha infatti riaperto le iscrizioni fissando la soglia a 25mila partecipanti.
Abbiamo intervistato alcuni dei protagonisti della scorsa edizione e ne pubblicheremo una testimonianza al giorno da oggi a giovedì.
Nome: Giulia Darò
Età: 18 anni
Occupazione: studentessa dell’ultimo anno di superiori
Nel 2014 ha partecipato alla Color Run con un gruppo di amici.
Giulia, come hai saputo della Color Run 2014?
Un’amica che si è trasferita recentemente negli Stati Uniti mi ha parlato di questa corsa particolarissima quindi, quando i miei amici ed io abbiamo scoperto che ne avrebbero fatto anche un’edizione torinese, non abbiamo saputo resistere e ci siamo iscritti subito!
È stato divertente come ti aspettavi?
Assolutamente sì. Partecipare, soprattutto con amici, è stato veramente molto divertente. Il bello è che non è una corsa impegnativa fisicamente, si può correre o si può camminare, non è necessario essere allenati o praticare l’atletica come sport: io infatti faccio danza. C’erano persone di ogni età, anche mamme con i passeggini, e tutti si sono divertiti molto.
Ti iscriverai anche per l’edizione del 2015?
Certamente. Mi sono già iscritta con lo stesso gruppo di amici!