di Eliana Bert
Questa mattina, nella splendida cornice del teatro Carignano, si è svolta la cerimonia per il 223° anniversario della nascita del Corpo di Polizia Municipale che risale al lontano 1791.
Una giornata di festa alla presenza delle massime autorità cittadine.
In apertura il comandante Alberto Gregnanini, dopo aver ringraziato tutti per la preziosa collaborazione, compresi i cittadini che “in vari modi mi hanno fatto sentire la loro presenza con richieste, suggerimenti e anche critiche utili per un serio confronto e incitamento per fare sempre di più e meglio”, ha ricordato come “finalmente è alle porte un 2015 ricco di iniziative importanti per Torino che richiamerà un alto numero di visitatori…..ospiti della nostra città che daranno impulso ad attività, lavoro e positive affermazioni per tutti” e ha sottolineato come in tale occasione“la Polizia Municipale è e sarà pronta e attrezzata per dare il meglio di sé, per essere ancora più punto di riferimento insieme ai colleghi delle altre forze di Polizia”.
Gregnanini ha poi tratteggiato un quadro delle attività del Corpo e ricordato la formazione degli agenti; la realizzazione del piano operativo “inCENTRO”; il progetto Linea Sicura; la semplificazione delle procedure di chiamata alla Centrale Operativa; gli interventi nelle zone della Movida; il lavoro svolto nelle scuole su temi come il disagio giovanile, il bullismo, il pregiudizio di minori; la collaborazione con i colleghi di Senigallia e Genova nei giorni immediatamente successivi alle alluvioni che hanno colpito le due città e le tante altre attività che quotidianamente gli Agenti svolgono con competenza e professionalità.
Il Vicesindaco Elide Tisi ha ricordato come questa festa “sia sempre un’occasione preziosa in cui fare il bilancio delle tante cose fatte, ma anche per guardare un po’ avanti e capire dove si può migliorare”.
“E’ evidente, anche dai progetti che si sono sviluppati nel 2014 – ha proseguito il vicesindaco – che una delle peculiarità del lavoro della Polizia Municipale è la capacità di lavorare in rete e, in questo momento, tale capacità è una delle cose più importanti perché la complessità delle città e della nostra città, richiede un lavoro capillare, certosino, spesso fatto di fili sottili che si intessono anche con altri soggetti, con collaborazioni che consentono di raggiungere quegli obiettivi che i cittadini si aspettano, ovvero garantire loro sicurezza, protezione , fiducia”.
“Credo – ha detto Elide Tisi – che parlare di sicurezza urbana significhi saper coniugare, come voi fate tutti i giorni, le azioni di affermazione della legalità e di condivisione di regole con percorsi di attenzione alle persone e di solidarietà”.
Il vicesindaco ha concluso il suo intervento ringraziando “tutti coloro i quali ogni giorno si spendono nella nostra città per non interpretare il loro ruolo soltanto in senso burocratico amministrativo, ma per esser punti di riferimento importanti per i cittadini e per dar loro quella sicurezza di cui spesso sentono la necessità mettendo anche a repentaglio la loro stessa incolumità”.
Al termine della cerimonia sono stati premiati gli agenti che si sono distinti in operazione svolte durante il servizio.