Il recupero ambientale e la messa in sicurezza permanente dell’area dell’ex campo nomadi dell’Arrivore fanno un passo in avanti verso la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento. Questa mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessore al Verde e alla Cura della città Francesco Tresso, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori, il cui importo è pari a 413mila euro.
“Un intervento lungamente atteso e che, a lavori conclusi, consentirà finalmente la fruibilità di quest’area, che sarà valorizzata dal punto di vista ambientale e ricreativo in connessione con il Parco fluviale dell’Arrivore”, commenta l’assessore Tresso.
L’area di intervento ha una superficie di circa 1,7 ettari e riguarda le zone all’interno del Parco dell’Arrivore in sponda destra del fiume Stura di Lanzo, in prossimità della confluenza con il Po.
L’intervento sarà finanziato dalla Regione Piemonte con risorse provenienti dal Ministero della Transizione Ecologica destinate a riqualificare i siti contaminati (i c.d. siti orfani) che, data l’assenza o inadempienza del responsabile, sono a carico della pubblica amministrazione.