Da gennaio 2025 il Teatro Regio di Torino avrà un nuovo direttore musicale. La nomina di Andrea Battistoni è stata annunciata oggi, nel 100° anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini, compositore a cui il direttore è particolarmente legato. Il mandato durerà due stagioni e lo vedrà impegnato, oltre che in diversi concerti, in almeno due produzioni liriche per ogni stagione, a partire dall’Andrea Chénier che andrà in scena a giugno del prossimo anno.
“Annunciamo con piacere la nomina di Andrea Battistoni, cui diamo il benvenuto, come Direttore musicale del Teatro Regio – ha dichiarato il sindaco della Città di Torino e presidente della Fondazione Teatro Regio Stefano Lo Russo -. Siamo certi che la sua presenza e la sua guida non potranno che rafforzare la capacità del Regio di rinnovarsi e sperimentare attraverso un’offerta artistica di grande qualità, consolidando il percorso che lo sta riportando a essere punto di riferimento nel panorama culturale nazionale e internazionale. Siamo certi che il nuovo Direttore, che ha già un legame di collaborazione consolidato con il nostro Teatro, proseguirà nel cammino intrapreso verso una proposta culturale trasversale e inclusiva, aperta a tutte e a tutti”.
“La nomina di Andrea Battistoni a Direttore musicale del Teatro Regio rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso di rilancio intrapreso oltre due anni fa – ha spiegato il Sovrintendente del Teatro Regio Mathieu Jouvin -, con l’obiettivo di riportare il nostro Teatro al livello artistico che gli compete: il più alto. Siamo orgogliosi di accogliere un artista così giovane e già straordinariamente affermato, il cui talento e visione musicale sapranno arricchire la nostra proposta artistica e rafforzare il ruolo del Regio come punto di riferimento nel panorama lirico internazionale. La costante disponibilità di Andrea ad avvicinare la musica classica a un pubblico sempre più ampio, rendendola accessibile e coinvolgente, rispecchia un obiettivo fondamentale per la direzione del Teatro”.
Andrea Battistoni, nato a Verona nel 1987, si è imposto come uno dei direttori più preparati e versatili della sua generazione, che con il suo debutto sul podio del Teatro alla Scala a soli 27 anni si è subito affermato nel panorama musicale internazionale. Nel corso della sua carriera è stato Primo direttore ospite del Teatro Regio di Parma dal 2010 al 2013 e Direttore principale del Teatro Carlo Felice di Genova dal 2013 al 2019 ed è attualmente Chief conductor della Tokyo Philharmonic Orchestra. Dirige regolarmente alla Deutsche Oper di Berlino e al Teatro dell’Opera di Sydney, ha recentemente debuttato al Covent Garden di Londra con Tosca ed è atteso a maggio 2025 all’Opéra di Parigi, dove dirigerà Rigoletto. Oltre all’intensa attività di direttore, Battistoni si distingue anche come compositore. Questa sera l’Opéra Royal de Wallonie-Liège presenterà in prima mondiale la sua cantata per soprano, tenore, coro e orchestra dal titolo Pucciniana, opera concepita come un dialogo musicale che attraverso cinque tableaux rende omaggio a Giacomo Puccini.
Con i complessi artistici del Teatro Regio Andrea Battistoni ha costruito un rapporto profondo. Dopo il debutto nel 2011 con il Concerto per la Festa della Repubblica in piazza San Carlo, ha diretto L’elisir d’amore di Donizetti, in teatro e al Festival di Wiesbaden nel 2014. È poi tornato a Torino per dirigere La bohème nell’ambito del progetto The best of Italian opera per Expo 2015, il dittico con La giara di Casella e Cavalleria rusticana di Mascagni nel 2019, oltre alla Messa da Requiem di Verdi e alla Bohème lo scorso anno.