La Città di Torino si aggiudica un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale, quello di “European Capital of Smart Tourism” per il 2025, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea.
“Un altro grande risultato per Torino – commenta il Sindaco Stefano Lo Russo -. Un riconoscimento che premia gli sforzi messi in campo per potenziare l’attrattività turistica della città e la sua notorietà a livello internazionale e di cui siamo davvero molto contenti”.
“In un anno come questo che nella nostra città vede numeri in crescita esponenziale rispetto al turismo – aggiunge l’assessore ai Grandi Eventi e Turismo Domenico Carretta – questo riconoscimento ci riempie ulteriormente d’orgoglio e conferma che il percorso tracciato va nella giusta direzione”.
Dopo il recente titolo di “Capitale europea dell’innovazione”, la città viene così nuovamente premiata a livello europeo, anche per la sua capacità di eccellere nel turismo intelligente, promuovendo soluzioni sostenibili e innovative.
Il riconoscimento viene infatti assegnato ogni anno alla città in Europa che più si distingue come destinazione turistica d’eccellenza a partire da quattro differenti criteri: sostenibilità, accessibilità, digitalizzazione del patrimonio culturale e creatività.
Torino ha prevalso in finale su altre sette città, selezionate dalla Commissione europea tra una rosa di 21 candidate provenienti da 10 paesi. Insieme al capoluogo piemontese, in gara per il titolo c’erano anche Genova, Bruxelles, Konya, Lahti, Lviv e Porto. L’iniziativa ha assegnato anche il premio “European Green Pioneer of Smart Tourism” alla città di Benidorm (Spagna).
A Torino viene riconosciuta la capacità di coniugare tradizione e innovazione, valorizzando il patrimonio storico e culturale così come quello naturalistico attraverso nuove tecnologie digitali e progetti creativi. Grazie a questo riconoscimento, la città riceverà un ampio supporto per incrementare la sua visibilità internazionale attraverso campagne di comunicazione e di promozione su scala europea. Nel corso del prossimo anno avrà la possibilità di instaurare collaborazioni con altre città europee, rappresentando un esempio di buone pratiche nel turismo sostenibile e intelligente.