Torino per la Giornata Mondiale contro l’AIDS del 1° dicembre

La Giornata Mondiale contro l’AIDS del 1° dicembre rappresenta una delle principali ricorrenze e un’opportunità fondamentale per sensibilizzare sul problema ed esprimere solidarietà alle persone affette da questa malattia.

La Città di Torino anche quest’anno aderisce alla Giornata Mondiale, realizzando con gli enti partner alcune iniziative di comunicazione e sensibilizzazione.

Tra le iniziative previste per l’occasione ci sono: il rilancio della della campagna “U=U Impossibile sbagliare”, incentrata sul messaggio Undetectable = Untransmittable (non rilevabile = non trasmissibile), che si concretizzerà attraverso l’affissione di manifesti e la diffusione di locandine elettroniche sui mezzi GTT; l’illuminazione del monumento simbolo di Torino, la Mole Antonelliana, nella serata del 30 novembre, con la proiezione del red ribbon, il simbolo della lotta all’AIDS, e del logo U=U, realizzata a cura di IREN; la proiezione, il 1° dicembre al cinema Massimo, del film a tema “Kids”, evento nato dalla collaborazione con il Torino Film Festival  che vedrà per l’occasione anche la distribuzione al pubblico di fiocchetti rossi.

L’adesione della Città di Torino alla Giornata Mondiale si inserisce nell’ambito della collaborazione nata tramite la Rete internazionale Fast Track Cities, una partnership globale tra città e municipalità di tutto il mondo sulla cui base nel 2023 è stato realizzato in co-progettazione col Terzo settore “Torino Fast Track City”, un accordo di collaborazione tra la Città, l’ASL Città di Torino e le associazioni Anlaids, Arcobaleno Aids, Casa Arcobaleno, Croce Rossa Torino, Giobbe, Gruppo Abele e Lila Piemonte.

Tra le attività portate avanti dal progetto ci sono la gestione degli spazi di via Mazzini 44E, messi a disposizione dalla Città come punto per svolgere attività di testing e promozione della salute sessuale, lo svolgimento di screening relativi alle infezioni sessualmente trasmissibili, attività di supporto e consulenza, azioni di formazione per i volontari coinvolti e attività di comunicazione e informazione per il contrasto dello stigma e la promozione della salute sessuale.