Straordinario Jannik Sinner: in meno di un’ora e mezzo di gioco ha sconfitto Taylor Fritz in due set, 6-4 6-4, trionfando alle Nitto ATP Finals 2024. Ciliegina sulla torta, in una serata già magica per i colori azzurri, le parole del presidente ATP Andrea Gaudenzi, che prima della premiazione ha annunciato ufficialmente che le Finals rimarranno in Italia per altri cinque anni, fino al 2030.
La finale è stata una vera e propria consacrazione per Sinner, giunta al termine di un’annata trionfale, chiusa al numero 1 del ranking ATP e con due slam in bacheca. Ma anche una stagione unica per tutto il tennis italiano, che quest’anno – per la prima volta nella storia – ha portato un suo giocatore sulla vetta alla classifica e a trionfare nel torneo dei maestri.
Troppo forte l’azzurro per lo statunitense, che ha cercato di rimanere aggrappato al match ma si è dovuto arrendere alla classe del numero 1, capace di sfoderare colpi da campione nei momenti più importanti del match. Decisivi i due break, uno per set.
Nel primo set è stato splendido per intensità e gesti tecnici il sesto game, con grandi giocate e il break decisivo dell’azzurro che ha allungato sul 4-3 con una magnifica e decisiva palla corta che ha fatto letteralmente impazzire il pubblico sugli spalti. Fritz accusa il colpo e chiude a zero il game successivo. Ultimo game molto combattuto, con lo statunitense che cerca in tutti i modi di riportarsi in parità, con una palla del controbreak annullata da Sinner con un ace e punteggio finale fissato sul 6-4. Nel secondo set seconda break decisivo di Sinner che si porta sul 3-2 e mantiene il vantaggio per il resto del set, chiuso con il punteggio di 6-4.
“Ringrazio il pubblico di Torino, che è stato davvero incredibile – ha commentato il campione -. Normalmente il tifo inizia dalla prima partita, ma qui è iniziato già una settimana prima, al mio arrivo. Sono davvero contento che le Finals rimangano in Italia per altri cinque anni, qui l’atmosfera è davvero unica e tutto è speciale”. Parole d’affetto per la città e per il pubblico dell’Inalpi Arena, che si è goduto un torneo splendido, chiuso dall’azzurro con cinque vittorie e senza nessun set perso, con una superiorità che, a tratti, è apparsa davvero impressionante.