Attività commerciali più attraenti e moderne con il progetto ‘Lumen’. Approvati i criteri del nuovo bando

Questa mattina la Giunta Comunale, su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, ha approvato le linee di indirizzo e i criteri per la redazione di un nuovo bando che destinerà contributi a fondo perduto a sostegno delle micro e piccole imprese situate nel perimetro del Distretto Urbano del Commercio (DUC), con l’eccezione di quelle già beneficiarie dei bandi pubblicati nel 2023.

L’iniziativa rientra nel progetto ‘Lumen’, volto a promuovere la riqualificazione e l’ammodernamento delle attività commerciali del centro cittadino, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.

In particolare il bando si rivolge alle micro e piccole imprese esercenti attività di vendita al dettaglio di beni e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e, gli interventi finanziabili, riguardano principalmente lavori di ammodernamento, miglioramento delle vetrine, facciate e interni.

“Si tratta di un ulteriore importante contributo per il rilancio del commercio di prossimità che, attraverso la concessione di 170mila euro di contributi a fondo perduto, consentirà il miglioramento strutturale ed estetico di molti negozi di un’importante area del territorio cittadino”, afferma l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino.

Le linee di indirizzo e i criteri verranno maggiormente dettagliati nel bando in quanto ricalcano quelli già previsti nella DGR n. 480/2023 (successivamente confermati nella DGC n. 869 del 22.12.2023) sia per l’entità massima dei singoli contributi erogabili, sia per le tipologie di intervento e l’entità degli investimenti minimi finanziabili. Le differenze rispetto al passato riguardano la modalità di presentazione delle proposte progettuali che verrà effettuata “a sportello” per garantire un processo trasparente e tempestivo e l’area oggetto di bando poiché riguarda tutto il territorio del DUC con esclusione delle aree che sono già state oggetto dei due precedenti bandi.

Non saranno quindi incluse in questo nuovo bando l’area ricompresa tra lungo Po Cadorna e lungo Po Diaz comprensiva dei locali Murazzi, fino all’intersezione con via Maria Vittoria; entrambi i fronti di via Maria Vittoria sino all’intersezione con via Plana; entrambi i fronti di via Plana nel tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Principe Amedeo; entrambi i fronti di via Principe Amedeo; entrambi i fronti di via Accademia delle Scienze a partire da via Principe Amedeo e compresa piazza Carignano; intero perimetro di piazza Castello; entrambi i fronti di via Verdi; ultimo tratto di corso San Maurizio a partire dall’intersezione con via Verdi, solo fronte numeri civici pari.

La perimetrazione esterna del territorio del DUC comprende i Murazzi del Po, via Ormea, via Valperga Caluso, via Nizza, via Sacchi, corso Somellier, corso Einaudi, corso Duca degli Abruzzi, corso Stati Uniti, corso Castelfidardo, corso Bolzano, corso San Martino, corso Principe Eugenio, via Cigna, Lungo Dora, Lungo Dora Agrigento, Lungo Dora Savona, Lungo Dora Siena, Giardino Vittorio Pozzo, Corso Regina Margherita, Lungo Po Macchiavelli.

Il nuovo bando, che si avvale delle risorse residue dei precedenti bandi e di un ulteriore stanziamento, prevede un cofinanziamento pubblico per interventi di riqualificazione, miglioramento estetico e ristrutturazione degli spazi commerciali. In particolare, il progetto punta a incentivare l’adeguamento dei locali al fine di incrementare l’attrattività delle aree del DUC non ancora coinvolte nei precedenti interventi.

Per l’erogazione dei contributi saranno messi a disposizione complessivamente 118.436,22,euro a cui si aggiungono 50.596,00 euro derivanti dalla riassegnazione di risorse precedentemente destinate all’acquisto di arredi urbani (totem). La Regione Piemonte ha già espresso parere favorevole in merito alla destinazione di tale importo al bando, ferma restando l’approvazione definitiva dell’integrazione sul bilancio comunale 2024.

L’approvazione definitiva del bando e tutte le attività connesse alla gestione e attuazione del progetto saranno affidate a successivi provvedimenti dirigenziali. Le imprese interessate saranno informate su come partecipare al bando attraverso i canali ufficiali del Comune.