Al via la seconda edizione di ‘C’è un nido sul tetto del Lingotto’ e presentazione dell’attività per famiglie ‘Piccole Domeniche’

Nell’anno scolastico 2024/25 più di 200 bambine e bambini iscritti a quattro nidi comunali (ai tre nidi che hanno partecipato alla costruzione del progetto pilota ovvero Il giardino di Sophia di piazza Cavour, Peter Pan di via Beaumont e Le pratoline di via Lugaro, si aggiunge il nido ‘Bianca e Bernie’ di via Ventimiglia 112), prenderanno parte al progetto partecipato ‘C’è un nido sul tetto del Lingotto’, iniziativa cui potranno partecipare anche i nidi privati (info e prenotazioni sul sito pinacoteca-agnelli.it, sezione agenda) e che condurrà in un viaggio di esplorazione multisensoriale fra nido e museo volto a stimolare la conoscenza di un’istituzione culturale che si propone come spazio di scoperta, sperimentazione e relazione.

La seconda edizione è stata inaugurata oggi pomeriggio da Carlotta Salerno, assessora ai Servizi Educativi della Città di Torino; Sarah Cosulich, direttrice della Pinacoteca Agnelli e Simona Ricci, direttrice dell’Abbonamento Musei.

Oggi, inoltre, si sono aperte anche le iscrizioni a ‘Piccole Domeniche’ iniziativa nata dall’esperienza del progetto ‘C’è un nido sul tetto del Lingotto’ e che racchiude attività per famiglie con bambini sotto i 3 anni. Nel dettaglio si tratta di un programma innovativo che prevede, nella prima stagione, dal 22 settembre al 27 ottobre 2024, tutte le domeniche alle 11, un appuntamento con ‘Sulle tracce di’, narrazioni ed esplorazioni multisensoriali per i più piccoli, alla scoperta di opere d’arte e spazi museali (info e prenotazioni sul sito pinacoteca-agnelli.it, sezione agenda).

“Le attività intraprese dalla Pinacoteca Agnelli sono l’esempio perfetto di interazione tra istituzioni scolastiche e culturali della nostra città, costituiscono un’ulteriore opportunità di rendere la scuola aperta al territorio – afferma Carlotta Salerno, assessora alle Politiche Educative e Giovanili del Comune di Torino -. Se da un lato, infatti, continuiamo ad incentivare progetti che fanno della scuola fulcro della comunità, dall’altro sono gli stessi enti museali che si rivolgono ai nidi, ad educatrici ed educatori per andare incontro alle esigenze di bambine, bambini e famiglie. Siamo convinti l’inaugurazione di oggi sia solo l’inizio di una collaborazione sempre più intensa”.

Il progetto – realizzato a cura di Pinacoteca Agnelli, con il supporto dell’Associazione Amici della Pinacoteca Agnelli, con il patrocinio del Comune di Torino e la collaborazione dell’Associazione Abbonamento Musei – si iscrive nel programma di rinnovamento, ispirato ai principi dell’accessibility for all e legato al radicamento del museo nel territori, avviato dalla Pinacoteca Agnelli nel 2022, oltre a rispondere all’invito dell’Associazione Abbonamento Musei nel contesto del progetto ‘Nati con la Cultura’ a offrire occasioni di partecipazione culturale dedicate a questa fascia di pubblico, nell’ottica della promozione del binomio cultura e benessere.

Le bambine e i bambini dell’ultimo anno di nido (2-3 anni), dopo l’attività introduttiva di oggi con le famiglie, verranno accompagnati in un percorso in tre tappe che parte dall’ambiente scolastico e approda negli spazi sorprendenti della Pinacoteca Agnelli per poi fare ritorno al nido. Per i più piccoli (sotto i 2 anni), l’esperienza coinvolgerà le famiglie in chiusura d’anno scolastico con attività educative itineranti sulla Pista 500 nell’ambito di pomeriggi primaverili di festa.

In entrambi i casi, arte e architettura saranno al centro delle attività proposte, con l’obiettivo di stimolare la capacità di lettura delle opere, intese anche come strumento relazionale, e degli spazi museali, che diventano territorio di incontro e di socializzazione. Le modalità di fruizione proposte rispondono contemporaneamente a esigenze di natura pedagogica e di ambito museale: la narrazione, supportata dalle illustrazioni realizzate da Luna Rosato, la centralità del corpo e della multisensorialità nell’esperienza di visita, il museo inteso come spazio “altro” dove esperire nuove forme di libertà, nel rispetto dei tempi più adatti alla fascia di età.

Già lo scorso anno, per coinvolgere sempre più la fascia 0-3 anni, era stato lanciato un progetto partecipato in collaborazione con tre nidi d’Infanzia di Torino che ha coinvolto, nella prima edizione pilota, 180 bambine e bambini e altrettante famiglie. Con il contributo delle educatrici ditre nidi comunali dislocati in aree diverse di Torino (Il giardino di Sophia – piazza Cavour, Peter Pan – via Beaumont, Le pratoline – via Lugaro), con la collaborazione della rete Lilliput, a piccoli passi nei musei e con la partecipazione delle mediatrici e dei mediatori specializzati nella fascia 0-6 di ARTECO, era stato ideato un percorso che rispondesse ai bisogni specifici di bambine e bambini 0-3 anni, e desse centralità alle famiglie.

Tutti questi appuntamenti si aggiungono alla già ricca programmazione per famiglie per bambine e bambini dai 5 anni in su, che prevede attività che si svolgono tutte le domeniche pomeriggio e alle numerose proposte educative per scuole di ogni ordine e grado che permettono ogni anno a più di 6.000 studentesse e studenti di tutte le età di avvicinarsi ad arte e architettura attivando riflessioni e stimolando il dialogo, a partire dal contatto con opere e spazi architettonici e dall’esperienza di condivisione.