Luci d’Artista, due nuove luci e un nuovo logo per la 27° edizione

Da venerdì 25 ottobre le strade e le piazza di Torino torneranno ad illuminarsi grazie alle Luci d’Artista. Tra le novità della ventisettesima edizione, annunciate stamattina, due nuove installazioni luminose, un nuovo sito e un nuovo logo. Confermato il progetto Accademia della Luce, con appuntamenti durante tutto il corso dell’anno e un grande evento in occasione del solstizio d’estate. In ricordo dell’artista Rebecca Horn, scomparsa pochi giorni fa, la sua opera Piccoli spiriti blu, che illumina il Monte dei Cappuccini, sarà accesa in via straordinaria fino a domenica 15 settembre.

“Luci D’Artista è una manifestazione cui la città di Torino è molto legata – ha dichiarato il sindaco Stefano Lo Russo -. Nacque da una straordinaria intuizione dell’allora assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri, che fece una scommessa importante, quella di portare l’arte contemporanea nelle vie del centro cittadino, gratuita e aperta a tutti. Nel tempo Luci D’Artista ha saputo entrare nell’immaginario collettivo e nel cuore dei torinesi, così come nel panorama d’eccellenza dell’arte contemporanea internazionale. Una collezione che l’amministrazione lavora non soltanto per mantenere nel tempo ma per arricchire ogni anno di nuovi pezzi, così come sarà per questa 27esima edizione che si arricchirà dell’opera di due nuovi grandi artisti”.

Luci d’Artista si arricchisce di due nuove installazioni, firmate Luigi Ontani e Andreas Angelidakis. L’opera Scia’Mano del maestro Luigi Ontani è legata, come suggerisce il titolo, alla figura dello Sciamano, ricollegandosi così sia alla ricerca dell’artista su figure, immagini e concetti universali sia alla dimensione magica e letteraria a cui la città di Torino è sempre stata accostata. L’opera VR Man di Andreas Angelidakis, realizzata in occasione e con il supporto di Torino 2025 FISU Games Winter, riprende invece l’iconografia classica della scultura greca, immaginario su cui l’artista lavora da molti anni, e richiama l’idea di sport del periodo classico greco: pratica atletica ma anche disciplina indissolubile dall’attività intellettuale e spirituale.

Anche la sezione Costellazione si arricchisce con nuove opere, grazie alla collaborazione con la Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino, l’Unione Industriali, Artissima, il Museo dell’Automobile, la GAM e il MAO.

Continua poi il processo di aggiornamento tecnologico delle Luci – grazie all’impegno del Gruppo Iren – e il programma di restauro, recupero e rifacimento delle Luci della collezione. Quest’anno, grazie al contributo della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino e di Unione Industriali Torino, sarà restaurato Il volo dei numeri di Mario Merz, posizionato sulla Mole Antonelliana.

Luci d’Artista è progetto e patrimonio della Città di Torino, realizzato da Fondazione Torino Musei con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, Unione Industriali Torino e Torino 2025 FISU Games Winter. Main sponsor: Gruppo Iren.