Una lettera e un quaderno per ricordare un intenso anno di attività sono stati consegnati a Silvia Blanchi, Walter Cavaglià, Simone Pullara, Antonio Saponaro, Nour Sarhan ed Emidio Sciamanna, i sei ragazzi che hanno svolto il servizio civile presso “Torino Spazio Pubblico”, il progetto di cittadinanza attiva promosso dal Comune di Torino.
L’assessore al verde pubblico e ai parchi, Francesco Tresso, li ha voluti salutare personalmente. «In questi mesi hanno avuto un ruolo fondamentale, organizzando l’attività di 1400 volontari che in vario modo si sono occupati del verde pubblico – spiega l’assessore – Torino ha enormi risorse in questo campo ed è importante che tanti cittadini se ne prendano consapevolmente cura».
I sei ragazzi sono usciti arricchiti dall’esperienza. C’è chi, studente di cinema, ha realizzato un piccolo documentario su “Torino Spazio Pubblico”. Sarhan utilizzerà invece quanto ha appreso per la tesi di biologia dedicata agli alberi. Altri si sono messi alla prova nel campo della comunicazione ambientale. Nessuno si è tirato indietro: tutti si sono impegnati per sfruttare al meglio l’opportunità.
Guidati da Giulio Taurisano, che ha ideato nel 2013 il progetto, hanno coordinato 75 gruppi, tra singoli e associazioni, e li hanno coinvolti in varie iniziative ambientali. A ottobre hanno partecipato alla pulizia del parco della Pellerina. Non solo: per tutto il periodo, hanno sensibilizzato i torinesi attraverso le pagina social di “Torino Spazio Pubblico”.
Da domani lasceranno ai prossimi “civilisti” il compito di non disperdere questo lavoro. Loro partono per strade nuove che percorreranno però portandosi sempre dietro il prezioso bagaglio di capacità acquisite in “Torino Spazio Pubblico”.