Al via lunedì 10 luglio il cantiere per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili nella rotatoria di piazza Rivoli. Nodo di particolare importanza per la viabilità cittadina e assai trafficato, la rotonda viene percorsa ogni giorno da un numero elevato di veicoli che la attraversano reimmettendosi poi sulle diverse strade collegate, spesso a una velocità che può rappresentare un pericolo per chi si sposta nella piazza in sella a una bicicletta o a piedi.
Verranno realizzati passaggi pedonali rialzati sui corsi Vittorio Emanuele e Francia (sia ad Est che ad Ovest della rotatoria) e costruite banchine sagomate all’ingresso dei suddetti corsi per rallentare la velocità dei veicoli in entrata: tali banchine, realizzate con elementi rimovibili, sono già presenti da mesi al fine di verificarne la funzionalità.
Per consentire lo svolgimento dei lavori e assicurare le necessarie condizioni di sicurezza sarà necessario procedere a modifiche della viabilità che potranno prevedere, in base all’organizzazione e all’evoluzione del cantiere, la temporanea parzializzazione del traffico su una sola corsia e l’istituzione del doppio senso di marcia sulla carreggiata. Inoltre in due fasi dell’intervento e per il tempo più breve possibile i veicoli verranno deviati sul controviale.
Anche se i lavori verranno eseguiti senza mai interrompere completamente la circolazione, fino alla metà del mese di ottobre – la durata prevista del cantiere è di 90 giorni – è possibile che si verifichino rallentamenti e disagi per il traffico che si cercherà di mitigare con la posa di segnaletica di cantiere dedicata e cercando di terminare gli interventi più impattanti su corso Francia entro la fine del mese di luglio . A questi seguiranno i lavori sulla pista ciclabile di attraversamento di corso Trapani, che si prevede avranno minori ripercussioni sulla viabilità.
La spesa per gli interventi, il cui progetto esecutivo è stato approvato dalla Giunta Comunale nello scorso novembre, è di 187mila euro finanziati con oneri di urbanizzazione.