Chiude con numeri da record l’edizione 2023 del Salone internazionale del libro.
Il successo di quest’anno era stato largamente preannunciato dai picchi di affluenza dei giorni scorsi, sabato 20 in particolare, e trova conferma nei dati, resi noti questo pomeriggio durante la conferenza stampa di chiusura. Sono stati 215.000 i visitatori a varcare i cancelli del Lingotto alla scoperta della più grande fiera italiana di libri e dei suoi oltre 1600 eventi.
Sul palco sono intervenuti il presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro Silvio Viale che ha parlato di “numeri da grande evento”, il presidente del Circolo dei lettori Giulio Biino che ha ringraziato il direttore uscente Nicola Lagioia e dato il benvenuto alla nuova direttrice Annalena Benini, l’amministratore delegato di Salone Piero Crocenzi, che ha illustrato i dati relativi ai visitatori, agli studenti coinvolti negli oltre 20mila progetti dedicati a scuole e università, ai 1520 eventi ospitati cui hanno preso parte oltre 100mila persone.
Grande successo anche per il Salone Off che ha contato più di 30mila presenze negli oltre 600 eventi diffusi sul territorio della Città e sul territorio piemontese , tra incontri con gli artisti e scrittori, dibattiti, spettacoli, mostre, cene letterarie, proiezioni cinematografiche, laboratori e concerti.
In rappresentanza della Città di Torino, l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia ha parlato di “un evento straordinario, per il quale bisogna ringraziare Nicola Lagioia che ha guidato il Salone del Libro in questi anni straordinari ma anche molto difficili”. Ha poi precisato che “il Salone è sempre stato e sarà sempre un luogo inclusivo. È la casa di tutti: scrittrici e scrittori, editrici ed editori, cittadine e cittadini. Questo aspetto sta molto a cuore alla Città di Torino, sulla quale il Salone del Libro potrà sempre contare.”
Accolto da un lunghissimo applauso Nicola Lagioia, che ha ringraziato “le istituzioni, senza le quali tutto questo non sarebbe possibile, la mia squadra alla quale mi legano ormai sentimenti di amicizia e il comitato editoriale composto da veri professionisti che in questi sette anni hanno dimostrato grande dedizione e coraggio”. Ha poi augurato buon lavoro ad Annalena Benini, “il futuro del Salone”, che lo ha raggiunto sul palco. “Il successo di questa edizione riempie di orgoglio tutte le persone che amano i libri” ha dichiarato la neo direttrice “e per me sarà uno stimolo a dare il massimo per il prossimo Salone del Libro, che tornerà a Torino l’anno prossimo, dal 9 al 13 maggio”.