di Eliana Bert
Conto alla rovescia per l’inaugurazione, il Primo maggio, dell’Esposizione universale di Milano. Un appuntamento di interesse planetario che si svolge alle porte di Torino e che consente alle due principali metropoli del Nord Italia di collaborare amplificando le ricadute economiche di un evento dove sono attesi circa 21 milioni di visitatori.
Il capoluogo piemontese crede fortemente nel successo dell’Esposizione lombarda ed è per questa ragione che l’Amministrazione comunale ha organizzato un palinsesto di eventi unico per quantità e qualità. Si tratta di Expo-To.
Nella consapevolezza che il cibo non è solo nutrizione, ma è cultura, è tratto di identità, è stato messo in campo un palinsesto di offerte di assoluto livello che si sostanzia in cinque grandi filoni, dal cibo all’offerta culturale, dai percorsi sportivi a quelli della spiritualità agli appuntamenti congressuali. Infatti sono davvero tante le occasioni di questo 2015 che si declina con le manifestazioni dell’Anno europeo dello sport, l’Ostensione della Sindone, la visita di Papa Bergoglio, il Giubileo salesiano e numerose altre iniziative che accenderanno i riflettori sul capoluogo subalpino e la sua regione, facendone un’importante vetrina per i numerosi turisti.
Fra i fiori all’occhiello dell’offerta culturale ci sono le visite al rinnovato museo Egizio che ha raddoppiato la superficie espositiva, alle mostre dedicate a Modigliani, Raffaello, Tamara De Lempicka, all’autoritratto di Leonardo (da maggio). Eppoi tanti eventi: dal Salone del Libro alle musiche del Torino Jazz Festival, dalla rassegna di classica in piazza, fino al meglio dell’opera italiana al Teatro Regio, con spettacoli anche infrasettimanali a luglio.
In tema di alimentazione non si può non sottolineare che Torino ospiterà il Terzo Forum mondiale sullo sviluppo economico locale.
Tutti gli appuntamenti sono disponibili sul sito www.inpiemonteintorino.it