Lo Snow Volley rappresenta oggi una validissima opportunità per chi vuole giocare a pallavolo sulla neve divertendosi e facendo sport . Una disciplina che probabilmente farà parte delle attività sperimentali dell’edizione 2025 delle Universiadi di Torino e con la quale i giocatori e le giocatrici che si cimenteranno il prossimo fine settimana a Bardonecchia nello Snow Volley Festival TO25 potranno già prendere confidenza. Per chi non conoscesse questo sport sarà una grande opportunità per vedere all’opera delle compagini formate da due elementi (esattamente come nel beach volley) giocarsi il primo posto in un torneo internazionale con squadre provenienti anche da Francia, Polonia, Belgio e Repubblica Ceca.
Ovviamente i giocatori e le giocatrici saranno muniti di guanti, occhiali, cappelli e tute imbottite per sopportare innanzitutto le basse temperature e per potersi buttare sulla neve senza rischiare di bagnarsi. La tappa di Bardonecchia fa parte del circuito italiano dello Snow Volley. Le altre sedi sono state Lorica (Calabria), le pendici dell’Etna (Sicilia), Aprica (Lombardia) e Prato Nevoso (Piemonte) dove si disputeranno le finali dal 31 marzio al 2 aprile.
Il campo misura 16×8 metri ed è circondato da una zona libera di 3 metri. La rete è alta 2 metri e 43 per gli uomini e 2 metri e 24 per le donne. “L’idea di portare lo Snow Volley alle Universiadi – ha sottolineato il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio – nasce da una prova fatta da alcuni studenti del Politecnico. Ne abbiamo parlato con Mauro Berruto ed è nata la scintilla. Se non riuscissimo a farlo entrare nel programma ufficiale, allora lo proporremo come sport opzionale per le prossime Universiadi. Dobbiamo sceglierne tre e lo Snow Volley potrebbe essere uno di questi”.
Marco Aceto