Cinquecento allievi e studenti hanno aderito al progetto scuole Isu Grand Prix Final Torino 2022 promosso dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISF), in collaborazione con la Città di Torino.
L’iniziativa mira a promuovere gratuitamente gli sport del ghiaccio, in particolare, il pattinaggio di figura in vista dell’ISU Grand Prix Final 2022 che la Città di Torino ospiterà dal 7 all’11 Dicembre 2022 al Palavela.
Il progetto, destinato alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, ha l’obiettivo di avvicinare i giovani agli sport del ghiaccio diffondendo una maggiore consapevolezza e conoscenza della disciplina sportiva del pattinaggio di figura; sensibilizzare i ragazzi sull’importanza dei valori dello sport e insegnare ai più giovani come conciliare lo studio con l’attività sportiva agonistica.
Una delle proposte che i ragazzi hanno apprezzato maggiormente è stata la possibilità di confrontarsi con un grande campione di pattinaggio di figura e ascoltare dalla sua voce quali sono le caratteristiche di questo sport, la sua esperienza e la carriera che lo ha portato più volte sui gradini più alti del podio.
Gli studenti saranno coinvolti nella Grand Prix Final di Pattinaggio di Figura Torino 2022 – ‘Vivi La Grand Prix Final Torino 2022 con la classe’ – un’esperienza unica per scoprire da vicino una nuova disciplina sportiva e vivere in prima persona un grande evento internazionale. Vi hanno aderito tre classi – quarte e quinte dell’I.I.S. Copernico e la quarta dell’IST Gobetti Marchesini Casale Arduino – che potranno partecipare alle gare di oggi 7 dicembre.
Gli studenti, inoltre, con l’iniziativa ‘Vivi La Grand Prix Final Torino 2022 con la famiglia’ avranno anche la possibilità di assistere, su richiesta e gratuitamente insieme a un accompagnatore, alle gare di giovedì 8 dicembre.
“Grande soddisfazione per la risposta così consistente da parte di circa cinquecento ragazze e ragazzi alle iniziative organizzate dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) in occasione del Grand Prix. Abbiamo voluto coinvolgere le scuole in questo evento sportivo poiché siamo convinti che la scuola, lo sport e l’associazionismo siano universi interdipendenti, i cui percorsi hanno bisogno di un costante dialogo e collaborazione. Ognuno di questi universi fornisce un contributo essenziale nell’educazione di studentesse e studenti. Il valore aggiunto di questi progetti della FISG, che ha portato ad un’adesione così numerosa, consiste soprattutto nella loro natura non convenzionale con cui l’educazione esce dai banchi di scuola e approda direttamente sulla pista di pattinaggio” sostengono l’Assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno e l’Assessore allo Sport e Grandi Eventi Domenico Carretta.