Via libera questa mattina dalla Giunta comunale – su proposta dell’assessora con delega alla Rigenerazione Urbana, Carlotta Salerno – a una delibera con cui vengono approvati i progetti relativi alla sistemazione del Giardino Cardinal Pellegrino ed ai nuovi percorsi ciclo-pedonali tra il Ponte Carpanini e la passerella pedonale dell’Albert Steiner.
Nuove installazioni di arredo urbano, l’apertura del passaggio pedonale, un’area gioco rimodernata e pavimentazioni più sicure ed ecologiche sono al centro delle azioni di rigenerazione urbana dedicate al quartiere Aurora grazie ai finanziamenti del progetto europeo ToNite, programma Urban Innovative Actions.
Dopo la prima fase del progetto ToNite, che ha visto l’avvio della riqualificazione dello spazio pubblico di viale Ottavio Mai nella zona del campus Einaudi, la seconda fase si concentrerà sul favorire la fruibilità ed un’occupazione positiva degli spazi in un’area di forte pressione sociale nel quartiere Aurora.
Per quanto riguarda i percorsi ciclo-pedonali, gli interventi si concentreranno sul migliorare la permeabilità di strada del Fortino – attraversando la Dora – con la messa in sicurezza e riapertura della passerella pedonale davanti all’istituto Steiner e l’apertura del cortile dell’I.P.S, migliorando la percorribilità dell’intera area e connettendo le sponde con il nuovo parcheggio di San Pietro in Vincoli. L’apertura al pubblico della passerella e del cortile della scuola Steiner permetterebbe di creare un passaggio pedonale e ciclabile ad anello dalla piazza dell’Arsenale che metterà in connessione le due sponde della Dora migliorando la viabilità dell’area, oltre a rendere il nuovo parcheggio in progetto (Valdocco Vivibile) una valida opportunità anche per l’area oltre Dora.
Il Giardino Pellegrino, importante luogo di attrazione e socialità in piazza Borgo Dora, sarà restituito alla cittadinanza con un investimento pari a 269 mila euro, con un intervento che prevede il recupero dell’intera area, migliorandone la pavimentazione e le attrezzature. Saranno installati nuovi elementi di arredo urbano ed attrezzature ludiche per tutte le età – dai tavoli con scacchiera al ping pong, dal calciobalilla ad un grande gioco multifunzionale ed accessibile – oltre alla riqualificazione dell’arena in mattoni. All’interno dell’area gioco verrà realizzata una pavimentazione in gomma colata, mentre all’esterno l’asfalto verrà trattato per essere impermeabile, favorendone così la respirabilità e la salvaguardia del verde, in accordo con il Piano di Resilienza Climatica della Città.
Il processo è stato condiviso con la Fondazione Comunità di Porta Palazzo, con cui la Città ha firmato un patto di collaborazione e che si sta prendendo cura del giardino, occupandosi dell’apertura e della chiusura dei cancelli, della pulizia e delle attività di animazione e spettacoli che si svolgono al suo interno.
“La rigenerazione urbana è un processo condiviso, visibile, fruibile ed attraversabile. Siamo partiti da questi fondamentali per immaginare gli interventi che insisteranno sul territorio di Aurora, nello specifico il lungo fiume. Luoghi che da anni non vedevano interventi potranno tornare a vivere ed essere vissuti: il bello richiama il bello, è con un territorio accogliente che possiamo immaginare una rivalutazione generale dell’area”, ha dichiarato l’assessora Carlotta Salerno.