La Giunta comunale ha approvato una delibera – proposta dall’assessore al Verde, alla Cura della città e al Decentramento – con cui viene rinnovata la convenzione tra la Città e il Tribunale di Torino per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità. Alla convenzione aderiscono le otto Circoscrizioni e la divisione Verde e Parchi – Torino Spazio Pubblico della Città di Torino.
La convenzione avrà una durata di tre anni e riguarderà un numero massimo di 30 soggetti, incorsi in reati di violazione del Codice della Strada o che possono richiedere la sospensione del processo con “messa alla prova”, che verranno impiegati prevalentemente in ambiti di cura del territorio, del patrimonio pubblico e di solidarietà sociale.
Duplice la finalità: da un lato favorire la risocializzazione dei soggetti interessati tramite lo svolgimento di lavori a vantaggio dell’intera collettività, incrementando il senso civico e di rispetto del proprio territorio; dall’altro offrire al Comune e alle Circoscrizioni l’opportunità di avvalersi di prestazioni lavorative di supporto alle proprie attività.
A titolo di esempio, i beneficiari della misura potranno svolgere attività di supporto al personale nella gestione degli spazi anziani circoscrizionali e nell’apertura, sorveglianza, manutenzione e pulizia degli impianti sportivi; semplici attività di archivio e di inserimento dati; semplici attività di carattere manutentivo, di cura e di vigilanza del decoro urbano e degli spazi pubblici; attività di monitoraggio e cura del decoro urbano e degli spazi pubblici.
Il lavoro di pubblica utilità consiste nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere presso lo Stato, gli enti locali o presso enti e organizzazioni di assistenza sociale o volontariato, che si configura come una modalità di riparazione del danno collegata all’esecuzione di sanzioni e misure penali che vengono eseguite nella comunità.