Contribuiranno ad attutire l’impatto di ondate di calore estremo e piogge intense e, replicate sull’intero territorio, potranno concorrere al benessere dei cittadini assicurando la vivibilità in città.
Fermate del trasporto pubblico green, binari e tetti verdi, riqualificazione resiliente dello spazio pubblico attraverso la de-impermeabilizzazione e sostituzione della pavimentazione esistente con materiali più freschi ed eventualmente drenanti sono le soluzioni innovative che Torino si appresta a mettere in campo.
Nella sua riunione di questa mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessora alle Politiche per l’Ambiente, ha infatti approvato gli interventi finanziati con fondi React-Eu per una spesa totale di 1 milione di euro.
Sedici fermate del trasporto pubblico locale verranno riqualificate attraverso la realizzazione di pensiline con copertura a verde e la sostituzione della pavimentazione esistente con materiale con un alto coefficiente di riflessione, mentre alcuni tratti della rete dei binari dei tram in sede protetta, attualmente con una copertura impermeabile in asfalto, verranno trasformati in binari verdi con l’obiettivo di attenuare il fenomeno dell’isola di calore e recuperare suolo consumato.
In programma poi micro-interventi strategici finalizzati ad aumentare la qualità della vita e a contribuire ad adattare il tessuto urbano consentendo un abbassamento della temperatura, fornendo ombreggiamento e ripristinando la funzionalità dei sistemi di drenaggio dell’acqua che interesseranno la copertura della ferrovia Torino – Ceres e il piazzale della scuola Allievo e la realizzazione di un tetto verde sull’immobile comunale di viale Michelotti 166. La realizzazione di questo tipo di infrastruttura verde consentirà benefici ambientali, sia in termini di mitigazione che adattamento ai cambiamenti climatici.
Gli interventi saranno accompagnati da attività di comunicazione e sensibilizzazione per informare e spiegare gli effetti locali del cambiamento climatico e i benefici delle soluzioni innovative adottate nel contrastare le vulnerabilità climatiche.