È successo nel fine settimana. Due situazioni analoghe a distanza di poche ore in zone differenti della città.
In via Crissolo, nel quartiere Pozzo Strada, gli agenti del Comando Territoriale III della Polizia Municipale hanno richiesto l’intervento di un carro attrezzi per rimuovere un auto parcheggiata irregolarmente su un’area di carico e scarico merci.
Al sopraggiungere del mezzo per la rimozione, il proprietario del veicolo si è avvicinato all’auto, una Fiat Bravo, e si è rifiutato di fornire le proprie generalità ai ‘civich’ per poi fornirle false in un secondo momento. In seguito è salito a bordo dell’auto e si è allontanato, quasi investendo uno dei due agenti.
Con la collaborazione del responsabile del vicino cantiere, dove l’uomo lavora, e a seguito di alcune indagini svolte in loco, gli agenti hanno fatto avvisare il trasgressore su quali sarebbero state le conseguenze in merito ai sui comportamenti e lo hanno aspettato sul posto. Al suo ritorno, il quarantenne di nazionalità italiana è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per falsa dichiarazione sull’identità, oltre a essere sanzionato per il divieto di sosta su area di carico e scarico, per aver circolato non rispettando l’ordinanza ambientale e con la revisione scaduta. Il totale delle sanzioni ammonta a circa 400 euro.
Situazione simile in via Borgaro, in zona Madonna di Campagna, dove gli agenti del Comando Territoriale V hanno richiesto l’intervento del carro attrezzi per liberare un parcheggio disabili numerato, occupato da un veicolo non avente titolo. Anche in questo caso, il trasgressore si è materializzato al sopraggiungere del carro attrezzi. Alla vista degli agenti e del mezzo deputato alla rimozione, l’uomo si è alterato, rifiutando di fornire le proprie generalità. Pertanto, il trentottenne di nazionalità italiana, è stato indagato a piede libero per rifiuto di generalità e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre a essere stato sanzionato per parcheggio su stallo disabili senza il necessario permesso.