Grazie all’accordo sottoscritto dal Comune di Torino con il Gruppo Intesa Sanpaolo, sarà più semplice per i cittadini completare la pratica di mutuo per l’acquisto della casa. La Banca potrà infatti collegarsi all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e acquisire direttamente la documentazione necessaria, dal certificato di stato di famiglia a quello di residenza. Il servizio è attivo nei 61 punti operativi Intesa Sanpaolo a Torino.
L’iniziativa conferma che Torino è tra le città al mondo più attive nella ricerca di soluzioni “open”, ovvero che puntano all’adozione di servizi evoluti ed integrati, supportati da infrastrutture informatiche e di comunicazione in grado di migliorare la vivibilità e ridurre l’impatto ambientale.
L’Assessore ai Servizi civici della Città di Torino, Francesco Tresso, ha così commentato: “La convenzione con Intesa Sanpaolo, che ringrazio per l’attenzione mostrata e la disponibilità a collaborare nell’interesse della comunità torinese, offre un’ulteriore modalità di accesso ai servizi anagrafici poiché, sfruttando al meglio le potenzialità dei nostri servizi di rete, permette ai cittadini di ottenere documenti senza doversi necessariamente recare agli sportelli dell’anagrafe di via della Consolata o delle sedi decentrate”.
Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Grazie all’infrastruttura di dialogo tra banca e Comune, la raccolta dei documenti non è solo più diretta e rapida, ma anche dematerializzata, a vantaggio del cittadino e dell’ambiente. Con questa iniziativa diamo così un contributo concreto allo sviluppo della smart city Torino. La nostra Banca vuole infatti supportare la digitalizzazione che va a beneficio del territorio, migliorando e semplificando la vita delle persone”.