‘Venti arcobaleno su Torino’ è il titolo della mostra sui vent’anni della nascita del Servizio LGBT della Città di Torino, che sarà aperta al pubblico da martedì 28 dicembre.
Allestita nell’Archivio Storico comunale, in via Barbaroux 32, all’interno dell’esposizione ‘Torino e le donne. Piccole e grandi storie dal Medioevo a oggi’, inaugurata lo scorso ottobre, documenta un altro passo nella trasformazione sociale dei ruoli e dei comportamenti legati agli affetti e alla sessualità.
L’esposizione illustra le principali attività del Servizio – primo esempio italiano operante sulle tematiche LGBT inserito all’interno di una Pubblica Amministrazione – istituito nel 2001 dalla Città di Torino, accogliendo la proposta delle associazioni del Coordinamento delle persone Gay Lesbiche Transessuali di Torino. E’ dedicato al superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere e opera in modo strutturale con tutti i servizi della Città. Due sono i capisaldi del Servizio LGBT: il lavoro di rete interna e con la Città Metropolitana di Torino, la Regione, il Coordinamento Torino Pride GLBT e altre associazioni a cui si affianca, dal 2006, la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni RE.A.DY, che oggi conta più di 240 partner, e la formazione rivolta al personale comunale, delle Pubbliche Amministrazioni, al mondo della scuola, della sanità e del terzo settore.
I manifesti esposti narrano l’istituzione del Servizio, le prime iniziative per la celebrazione delle giornate simboliche del movimento LGBT (17 maggio giornata internazionale contro l’omobilesbotransfobia e 20 novembre TdOR – Transgender day of remembrance), le reti con cui collabora, le attività con le scuole. E poi l’inclusione delle tematiche LGBT nelle biblioteche e i servizi rivolti ai cittadini, le attività inserite nel Piano obiettivi LGBT del PEG, i progetti nazionali ed europei a cui il Servizio ha partecipato.
Per l’occasione, in collaborazione con l’Associazione Pietre Film, è stato realizzato il video Venti arcobaleno su Torino che racconta, attraverso alcune testimonianze, come è stato istituito il Servizio, quali sono le sue finalità e cosa ha realizzato.
“In questa mostra la Città racconta ai cittadini come, vent’anni fa, è nato il servizio dedicato alle tematiche LGBT e quali sono i compiti e le attività che mette in campo – ha spiegato Jacopo Rosatelli, assessore comunale ai Diritti e alle Pari opportunità -. Torino ha avuto un ruolo non secondario nella trasformazione della società, anche frutto della ribellione delle donne ai ruoli tradizionalmente imposti e alla messa in discussione dei pregiudizi legati agli affetti e alla sessualità, che hanno portato alla nascita, nella seconda metà del Novecento, del movimento omosessuale e transessuale”. “L’Amministrazione Comunale ha saputo cogliere nel 2001 queste rivendicazioni istituendo un servizio dedicato, oggi collocato nell’Area giovani e pari opportunità, che opera in modo strutturale con tutti i servizi della Città con l’obiettivo di mantenere la continuità della responsabilità pubblica rispetto alle tematiche LGBT e dunque delle politiche di Pari opportunità che sono centrali nell’azione della nuova Amministrazione” ha concluso l’assessore.
‘Torino e le donne. Piccole e grandi storie dal Medioevo a oggi’ – in oltre 250 scatti e documenti l’allestimento propone un percorso sull’emancipazione femminile, una lotta condotta in modo nuovo e autonomo, al di fuori della tutela dei partiti tradizionali, collegata a precise rivendicazioni che, partendo dal quotidiano, hanno dato concretezza all’azione e coinvolto l’intera società: le battaglie politiche e sociali per il diritto al voto, la parità sul lavoro, la guerra e la Resistenza, accanto all’impegno delle donne nell’arte e nella letteratura, nella famiglia e nella scuola, nello spettacolo e nello sport.
E su quest’ultimo tema, in occasione delle ATP Finals di Torino 2021, l’Archivio Storico della Città, in collaborazione con l’associazione Collezionisti di tennis, ha inaugurato, in una apposita sezione, una mostra sulle stelle del tennis, donne pioniere attive tra la fine dell’Ottocento e inizi del Novecento, protagoniste del cambiamento del ruolo della donna non solo in ambito sportivo.
L’ingresso alla mostra è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. E’ richiesta la prenotazione dal lunedì al venerdì al numero 011.011.31811 dalle 8,30 alle 16,00 e il green pass.
Venerdì 7 gennaio 2022 le mostre osserveranno un giorno di chiusura.