“In relazione al comunicato stampa della Consulta per le Persone in Difficoltà in merito ai disservizi del trasporto scolastico disabili, ritengo importante fornire alcune informazioni.
Il 24 novembre abbiamo annunciato l’attivazione di una task force da me esplicitamente richiesta, che è partita come da programma e che prevede un ruolo specifico stabile del consorzio AAT (in accordo con 5T) nel rimettere a punto la programmazione delle linee, il maggiore problema giustamente sollevato dalle famiglie.
Il gruppo di lavoro, che monitoro costantemente, ha iniziato da subito a sistemare le linee più critiche per affrontare il mese di dicembre, mantenendo come prospettiva la ripianificazione completa a partire dal mese di gennaio 2022, dopo la pausa delle vacanze scolastiche. La programmazione della settimana 6-10 dicembre è stata inviata giorno per giorno e non come programmazione settimanale proprio per ottenere il risultato di iniziare con le correzioni più urgenti e questo è stato comunicato alle famiglie sia informalmente che attraverso mail del 3 dicembre us. Oggi, come annunciato e come stabilito per il funzionamento ordinario, il consorzio manderà la programmazione per tutta la prossima settimana e lo stesso farà giovedì prossimo per l’ultima settimana di scuola prima della pausa. Le vacanze serviranno per mettere a punto la nuova programmazione per il 2022. Come noto alla Consulta (ma in primis alle famiglie), la pianificazione deve avere una sua stabilità, ma è comunque soggetta a variazioni (ad esempio scuola o terapie) che vanno recepite e inserite.
Sempre nell’ottica di un dialogo costante con le famiglie, la prossima settimana è già stata convocata una riunione dell’Osservatorio, luogo formale di confronto tra l’amministrazione comunale, le famiglie e le ditte affidatarie del servizio. Tale incontro è stato convocato per mettere a punto al meglio, insieme, la metodologia per la nuova pianificazione.
Il tema del trasporto scolastico disabili e il tema dell’inclusione sono per me e per il Sindaco Lo Russo un’assoluta priorità e ho lavorato alla soluzione di un problema complesso dal primo giorno. Rifiuto categoricamente e anzi sono profondamente addolorata per le parole che il direttore di CPD ci rivolge, sostenendo che gli alunni con disabilità siano da noi trattati come “corpo estraneo”. Se è vero, e non ho problemi a dirlo, che il problema non è ancora risolto e che le famiglie sono allo stremo, è anche vero che abbiamo dato una direzione chiara e messo in campo azioni concrete, non parole o dichiarazioni. Purtroppo le tempistiche non sono immediate, ma il Consorzio e l’amministrazione comunale stanno lavorando senza sosta per ripristinare la qualità di un servizio che sappiamo essere essenziale. Le famiglie, i bambini, sono la nostra priorità”.