Organizzato dal Forum del Libro in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, venerdì 3 dicembre prende il via il progetto Leggere in città che anticipa con alcune azioni coordinate la nuova edizione di Torino che Legge, prevista nell’aprile 2022.
Venerdì 3 dicembre alla Biblioteca civica Villa Amoretti verrà presentato lo Scaffale Educare alla lettura: circa 300 libri selezionati dal Forum del Libro e donati alle Biblioteche civiche a conclusione del corso di formazione Tra carta e digitale: formare il lettore competente, tenutosi nel 2019. Un’azione concreta finalizzata alla realizzazione di uno scaffale diffuso permanente dedicato ai giovani, che nel tempo potrà essere arricchito anche da altre acquisizioni.
All’incontro parteciperà lo scrittore Tiziano Scarpa, insieme a Tiziana Cerrato per TorinoReteLibri Piemonte, Cecilia Cognigni per le Biblioteche civiche torinesi, Stefania De Masi per Cascina Roccafranca, Rocco Pinto e Serena Gaudino per il Forum del libro. A seguire, l’esperta di letteratura per bambini e ragazzi Carla Ida Salviati presenterà il webinar realizzato con Save the Children La lettura dei ragazzi come contrasto alla povertà educativa, destinato a insegnanti, educatori, bibliotecari, librai.
Torino mantiene viva una tradizione culturale che viene da lontano, alimentata da figure quali Piero Gobetti, Giulio Einaudi, Cesare Pavese, Guido Gozzano, Italo Calvino, Norberto Bobbio, che hanno contribuito a conferirle grande prestigio. Ma cosa rende così speciale Torino e i suoi 500.000 lettori? La profonda cultura dei cittadini? Le librerie e i librai torinesi? Le Biblioteche civiche, fondamentali presidi culturali disseminati sull’intero territorio cittadino, insieme al loro Bibliobus? La rete delle biblioteche scolastiche che promuove e coltiva la lettura nelle giovani generazioni? I lettori, giovani o adulti, che si alimentano di storie di vite, di visioni ma che sono pronti anche a condividere ciò che leggono e che amano? La presenza del Salone Internazionale del Libro, del Circolo dei lettori, della Scuola Holden ma anche di Portici di Carta, Torino che Legge e Torino Spiritualità? Queste le domande a cui proveranno a rispondere gli ospiti della puntata dedicata a Torino, trasmessa in diretta social, di Viaggio nell’Italia che legge, in programma il 14 dicembre alle ore 17 presso la Biblioteca civica Italo Calvino: un video-itinerario in alcune realtà italiane dove il libro crea comunità e in cui le azioni “nate dal basso” sono riuscite a creare collaborazione, scambio, creatività, comunità intorno al libro e alla lettura, anche in tempo di pandemia.
Fra gli ospiti, Ernesto Ferrero, Saulo Lucci, la Lettrice vis à vis – Chiara Trevisan, Il Menu della poesia – Anna Charlotte Barbera, la libraia Catia Bruzzo. Il progetto, avviato dal Forum del Libro, si realizza con il sostegno del Centro per il libro e la lettura e la trasmissione di Rai3 Quante storie.
Infine, particolare attenzione sarà rivolta ai giovani e alla lettura, con l’evento dedicato ‘A partire da Pepe el tiro di Bolaño’, percorso laboratoriale condotto da Daniela Calisi con la collaborazione di Serena Gaudino e realizzato in partenariato con l’Associazione Miranda, cui parteciperanno gli alunni e le alunne dell’Istituto Albe Steiner, dal 3 al15 dicembre. Partendo dalla lettura di uno dei più bei racconti dello scrittore cileno, le tre prime classi del corso di Design della comunicazione visiva e pubblicitaria realizzeranno una “fanfiction”, un’opera di finzione che prende spunto dalla storia e dal personaggio originale per diventare altro, un soggetto più personale e corrispondente ai singoli vissuti.