di Michele Chicco
Si è tenuto, a Torino, nei giorni scorsi il seminario di inizio attività del progetto europeo Recognize and Change, dove la Città di Torino è capofila.
Per tre giorni esperti in politiche giovanili provenienti da nove paesi (oltre all’Italia, Bulgaria, Francia, Grecia, Portogallo, Romania, Spagna, Brasile e Capo Verde) hanno discusso di come incrementare nei giovani tra gli 11 e i 30 anni la consapevolezza in merito alle diverse forme di violenza e discriminazione e la loro attiva partecipazione nella diffusione di una cultura inclusiva e non discriminatoria.
Durante il seminario è stato votato da tutti i partner il logo e l’immagine del progetto ed è stata co-progettata una campagna di comunicazione per sensibilizzare l’opinione pubblica dei paesi coinvolti sulla responsabilità individuale nell’attivarsi e nell’agire contro la discriminazione e la violenza.
Al seminario erano presenti, oltre funzionari ed esperti delle diverse città-partner, l’assessora alle politiche sociali di Praia (Capo Verde) Ednalva Fernandes Cardoso, l’assessore alle politiche giovanili di Fortaleza (Brasile) Julio Brizzi e il Sindaco di Monforte nonchè vicepresidente della Comunidade Intermunicipal do Alto Alentejo (CIMAA) Gonçalo Lagem (Portogallo). Per la Città di Torino hanno partecipato ai lavori nelle loro diverse sessioni, gli assessori Sonia Schellino, Marco Giusta, Federica Patti e Francesca Leon.
Il Progetto europeo Recognize and Change è realizzato grazie alle attività dell’ufficio Cooperazione Internazionale e Pace del Gabinetto della Sindaca in collaborazione con la Scuola Formazione Educazione Permanente (SFEP) della Direzione Servizi Sociali.