di Marco Aceto
A quarantotto ore dall’inizio, gli atleti che saliranno sul ring di Oktagon sono pronti a darsi battaglia. L’anno passato, per la prima edizione torinese, il Pala Alpitour è stato preso d’assalto da 14mila spettatori pronti a fare il tifo per gli atleti di casa come l’italo-armeno Giorgio Petrosyan che sabato 8 aprile se la dovrà vedere con il fortissimo atleta romeno Amansio Paraschiv.
Anche quest’anno all’interno della manifestazione ci sarà il Bellator MMA, il circuito americano da combattimento in gabbia più spettacolare al mondo. Lo spettacolo inizierà alle 17. Gli spettatori potranno assistere a 16 incontri, con 32 top fighters mondiali che si sfideranno anche per vincere uno dei quattro titoli mondiali in palio durante la serata.
Tra le donne c’è da sottolineare il ritorno a Torino di Anastasia Yankova che affronterà la greca Elina Kallionidou e per l’atleta valdostana Martine Michieletto sarà un esordio su un ring importante contro l’olandese Denise Kielholtz. “In questi mesi mi sono allenata duramente – ha sottolineato la Michieletto – e, dunque, sono pronta per questo match. Voglio fare bene davanti a un pubblico appassionato e caldo come quello di Torino”.
Alla presentazione alla stampa dell’evento, accompagnato da Carlo Di Blasi, organizzatore di Oktagon, e Scott Coker, presidente di Bellator MMA, c’era l’assessore allo Sport cittadino Roberto Finardi. “A quarantotto ore dall’inizio della seconda edizione di Oktagon, mi sembra che l’entusiasmo dei torinesi stia crescendo sempre più. Siamo lieti di ospitare nuovamente quest’evento mondiale; speriamo che ci sia il tutto esaurito come l’anno scorso. Torino sta diventando sempre più la casa degli sport da combattimento e questo non può che farci piacere”.