Coppa Davis, nuovo format: a Torino due gironi. Azzurri in campo al Palalpitour dal 26 novembre

Torino dal 25 al 29 novembre sarà una delle sedi del nuova Coppa Davis.

Il più importante trofeo al mondo in campo tennistico si presenta con una nuova formula che prevede sei gironi formati da tre squadre ciascuno. Al Palalpitour scenderanno in campo i gruppi E con Italia, Stati Uniti e Colombia e il D di cui fanno parte Croazia, Australia e Ungheria. I vincitori dei due raggruppamenti si sfideranno  poi nei quarti, sempre sotto la Mole. Le altre città coinvolte saranno Innsbruck e Madrid dove si terranno le semifinali e naturalmente la finale.

Il nuovo capitano Filippo Volandri ha convocato Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Jannick Sinner e Lorenzo Musetti, gli ultimi due alla loro prima esperienza in Coppa Davis. Gli azzurri scenderanno in campo venerdì 26 novembre alle contro gli Stati Uniti e il giorno successivo sempre nel pomeriggio contro la Colombia.

Alla presentazione della manifestazione questa mattina al Museo Nazionale del Risorgimento anche il sindaco Stefano Lo Russo: “Vorrei ringraziare il presidente Binaghi e la sua federazione per quanto fanno per promuovere il tennis nel nostro Paese – ha detto il Sindaco, che ha esteso il suo ringraziamento “a tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi per la Coppa Davis e le Atp Finals. Mi auguro – ha concluso –  che la nostra squadra possa vincere il trofeo”.

Copertura televisiva per tutti i match che saranno trasmessi in esclusiva sul canale Supertennis dal 25 novembre al 5 dicembre, giorno della finalissima di Madrid.

E’ ancora possibile acquistare biglietti per le singole sessioni o gli abbonamenti per l’intera manifestazione sul web all’indirizzo www.daviscupfinals.com/ticketing o tramite il circuito Ticketone. Al momento sono stati venduti 12mila dei 42mila tagliandi disponibili nelle sette sessioni totali di gioco che si disputeranno a Torino. La capienza massima del Palalpitour è attualmente del 60% come sancito da un decreto del Governo.

Marco Aceto